Tecnologie italiane per la conservazione di Petra

KIMIA protagonista in Giordania. Workshop tecnico ad Amman il 10 aprile con CESF Perugia, l’11 aprile dimostrazioni sul campo presso la Tomba Palazzo.
Data
09/04/2025

KIMIA S.p.A., azienda umbra attiva dal 1979 nella produzione di materiali per il restauro edilizio e il consolidamento strutturale, sarà protagonista di un’importante iniziativa internazionale in Giordania, prevista per il 10 e 11 aprile 2025.
Nel corso della missione, i tecnici specializzati dell’azienda si recheranno presso il sito archeologico di Petra per realizzare prove applicative e dimostrazioni pratiche di specifici prodotti sviluppati per il restauro e la protezione delle superfici lapidee.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’organizzazione giordana SELA for Training and Protection of Heritage e si inserisce nel più ampio programma "Jordanian Archaeology as a Sustainable Industry (JASI)", promosso dalla Drosos Foundation e dalla Petra Development and Tourism Regional Authority (PDTRA). Un progetto che mira alla valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale di Petra, una delle sette meraviglie del mondo moderno.
Ad aprire la missione sarà il workshop “Building a Legacy: Best Practices in Architectural Conservation and Construction Techniques”, in programma ad Amman il 10 aprile. Durante l’evento, l’Ing. Stefano Agnetti e il Dott. Eugenio Roccetti di KIMIA presenteranno le soluzioni sviluppate dall’azienda per la conservazione del patrimonio storico, condividendo esperienze e buone pratiche con professionisti e istituzioni locali.
L’11 aprile, il team di KIMIA sarà invece a Petra per una sessione tecnica presso la Tomba Palazzo, una delle tombe reali più imponenti del sito, risalente al I secolo d.C. Qui verranno eseguiti test sul campo e dimostrazioni pratiche dei prodotti, a supporto della formazione degli operatori locali.
A rappresentare l’importante connubio tra restauro e formazione sarà anche la Dott.ssa Cristiana Bartolucci, direttrice del CESF – Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione di Perugia, partner attivo del progetto. CESF aveva già ospitato in Italia, nel 2024, la presidente di SELA, Arch. Maria Elena Ronza, insieme a un gruppo di restauratori giordani per un programma formativo che ha incluso visite a cantieri di restauro a Venezia, Norcia, Assisi, Perugia, Roma e Napoli, oltre a workshop accademici presso le Università di Firenze e Perugia.
Commenta l’Ing. Stefano Agnetti, responsabile dell’Ufficio Tecnico di KIMIA:
«La nostra partecipazione a questa iniziativa rappresenta una straordinaria opportunità per rafforzare la nostra presenza nell’area mediorientale, dopo l’importante esperienza nel progetto di ricostruzione del Minareto Al-Hadba a Mosul, in Iraq. A Petra vogliamo dimostrare l’efficacia delle nostre soluzioni per la conservazione di uno dei siti archeologici più straordinari al mondo, in un’ottica di rispetto e sostenibilità.
I test alla Tomba Palazzo ci permetteranno di confrontarci con le specificità dei monumenti locali, offrendo al contempo agli operatori giordani strumenti concreti per affrontare le sfide del restauro. Il workshop di Amman sarà invece l’occasione per condividere con una platea internazionale l’esperienza maturata in oltre 45 anni di attività in contesti di grande valore storico, spesso situati in aree sismiche.
In collaborazione con CESF e SELA, puntiamo a creare uno scambio continuativo di competenze, favorire la diffusione dei nostri prodotti in Giordania e contribuire alla formazione di nuove professionalità nel campo della conservazione»

Photogallery

Ulteriori Informazioni

Aggiornamento
15/04/2025 18:27